Tutti uniti per la giustizia sociale e la legalità

giovedì 27 maggio 2021

LA VOCE DEL VERO ITALIANO

 


 

“ LA VOCE DEL VERO ITALIANO “

Attenzione ,

Concittadini, italiani tutti, da nord a sud, è questo 2021 un anno cruciale, di uscita graduale dalla pandemia del covid19. E’ il momento di recuperare tutte le forze, tutte le energie per ritrovare il giusto percorso verso la ripresa della vita sociale, in tutti i suoi aspetti. Noi che sappiamo di essere tra i milioni di persone che aspirano ad un cambiamento dello stato sociale, che non sia ancora deturpato e brutalizzato da fenomeni mafiosi, e insieme a questi, da complicità e collusioni di politici corrotti , di apparati pubblici deviati , di cosche mafio-massoniche, dobbiamo tutti convincerci che per salvare il futuro dei nostri figli, nipoti, di questa nuova generazione italiana, è assolutamente necessario “ riorganizzarsi “ , riunire le nostre volontà sotto un unico e comune scopo.

Cioè, quello di sfondare, abbattere il muro dell’indifferenza, della resa , della sfiducia, della apatia, della sensazione di impotenza nei confronti di chi fa uso della prepotenza, dell’arroganza, della violenza, per soffocare , violare, reprimere, sottomettere, i valori e i principi che sono alla base, essenziali per la salvaguardia e difesa dei nostri diritti, civili e sociali, per la sana e pacifica convivenza di cittadini , delle famiglie, della produttiva e corretta vita sociale e nell’ambito delle istituzioni, della legalità, della giustizia ed equità sociale.

Per ottenere tutto ciò, è indispensabile utilizzare, ciascuno di noi e tutti insieme, l’enorme possibilità offerta dai moderni strumenti di comunicazione, per formare e dare una forte energia di diffusione attraverso internet, di quella che possiamo e vogliamo indicare : “ LA VOCE DEL VERO ITALIANO “ , di quello e di tutti quei cittadini che , in aderenza alle proprie ideologie, sentono di avere in comune questi obiettivi e valori :

Sano e corretto lavoro, rispetto della legalità, difesa e rispetto della dignità umana, civile e sociale, trasparenza e correttezza della politica e delle attività pubbliche istituzionali.

Quando in politica e nelle istituzioni pubbliche , l’arroganza della malafede e della disonestà, la presunzione dell’ignoranza, l’insolenza dell’ipocrisia, sono le uniche forze in gara tra loro per il potere, il Paese è inevitabilmente destinato ad una drammatica schiavitù e a rovinose ingiustizie.

Se anche tu vuoi far parte e diffondere questo comune messaggio , libero e assolutamente “apolitico e a-partitico “, per “ risvegliare “ le coscienze , sul modo civile di comportarsi, specie sulle libere scelte elettorali, che siano rivolte ad una politica capace di trasformare l’ Italia in un Paese nuovo, più libero, veramente e realmente democratico, più aperto alla cultura e alle bellezze naturali, finalmente più sano e accogliente per le speranze e il futuro dei nostri giovani,

allora condividi : “ LA VOCE DEL VERO ITALIANO “

, la tua eventuale condivisione o semplice “ mi piace” , non ti impegna in alcun modo , ma solo viene ad esprimere una tua libera approvazione verso un libero pensiero.

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PROPOSTE SUL MONDO DEL LAVORO e IL SALARIO PROVVISORIO .

 

Le imprese , piuttosto che pensare ai licenziamenti, dovrebbero impegnarsi per le “assunzioni”.

I sindacati , piuttosto che puntare solo ad azioni di protesta nei confronti del Governo e delle imprese, certamente fatte nella difesa dei diritti dei lavoratori, dovrebbero anche impegnarsi in progetti rivolti ad aiutare tutti quei cittadini rimasti senza lavoro, sia perché licenziati, sia ancora inoccupati, indirizzandoli verso percorsi professionali più vicini alle capacità e alle tendenze individuali dei soggetti interessati.

I partiti, invece che adoperarsi , spesso come pretesto, per mantenere posizioni politiche contrapposte , nell’interesse delle rispettive “caste” , gli uni rispetto agli altri, e quindi , inutili per la risoluzione dei problemi del mondo del lavoro, dovrebbero impegnarsi nel trovare soluzioni che sappiano conciliare gli interessi delle imprese con quelli dei lavoratori.

Il Governo, potrebbe trovare la soluzione più idonea a tali importanti e delicati problemi, attraverso l’istituto del “salario provvisorio”. Cioè, di una retribuzione , interamente a carico dello Stato, a favore di tutti coloro che vengono assunti “provvisoriamente” dalle imprese con il fine di inserirli poi definitivamente nell’ambito dell’impresa medesima dopo un congruo periodo di formazione professionale da attuare all’interno delle attività dell’impresa, da stabilirsi temporalmente in base alle condizioni di lavoro particolari. In tale contesto, il Governo dovrebbe offrire condizioni fiscali favorevoli nei confronti di quelle imprese che diano prova di apertura per le possibilità e occasioni di lavoro.

Il predetto “ salario provvisorio” , interamente a carico dello Stato, e a tempo determinato, verrebbe a sostituire il già previsto “reddito di cittadinanza” ,e pertanto ciò non viene a determinare oneri si spesa aggiuntivi per lo Stato, e verrebbe stabilito per tutti quei soggetti che sono disoccupati o inoccupati e nei confronti dei quali era già previsto un inserimento nel mondo del lavoro, attraverso i cosiddetti “ navigator “ e i “centri per l’impiego” , ma che , purtroppo, non hanno conseguito risultati positivi , per carenze organizzative e soprattutto, per la mancanza , l’assenza di un serio progetto concordato tra Governo e le parti sociali , sindacati ed imprese.

Il predetto “ salario provvisorio” viene a costituire per il nostro Paese un vero e proprio investimento produttivo  ( P.I.L.) , generando e utilizzando più risorse umane di lavoratori  in ogni settore delle imprese nazionali e quindi anche un sicuro ritorno e recupero per l’Erario dello Stato delle spese investite.

Ben diverso , il suddetto “ salario provvisorio” , da quella e altra misura economica , però di carattere solo assistenziale , che invece dovrebbe continuare a mantenersi , come “ reddito base garantito ” , a carico interamente dello Stato, a favore di tutti coloro che non hanno alcun reddito e che non sono in condizioni fisico-psichiche idonee per un lavoro, a causa di gravi e accertate infermità o inabilità. Un istituto, peraltro, previsto anche in sede europea.

 Paese sano e forte è quello che sa investire le proprie risorse principalmente su tre fattori :

il lavoro, la cultura e la salute.

Se condividi , fai “ copia e incolla “ e fai girare questa “proposta” .

martedì 11 maggio 2021

LE NUOVE MAFIE

 


“ Le nuove mafie “ .

 

Dalle “coppole” ai “colletti bianchi”.

Gli attentati , gli omicidi eccellenti, le stragi, perpetrati nel secolo scorso, sembra che non siano più di “moda”, non sono ritenuti più necessari. Il processo di omologazione degli interessi delle varie mafie con il mondo globalizzato dei poteri finanziari sembra che abbia ormai ottenuto il suo compimento.

Pertanto, diviene sempre più invasivo il dominio di dette organizzazioni criminali su ogni aspetto delle attività politiche, economiche e amministrative in tutti quei Paesi dove emergono occasioni di speculazione di denaro e di risorse locali e chiaramente di corruzione, dove i traffici della droga, delle armi, dei rifiuti urbani e industriali, l’usura , appalti pubblici, e di quant’altro a loro conviene , attraverso il riciclaggio di capitali, e l’utilizzo dei cosiddetti “paradisi fiscali”, trovano maggiore impulso e campo di grossi e lucrosi interessi ed enormi guadagni.

In tali intrecci di loschi affari e di interessi opera efficacemente un sottobosco di attività di “gruppi massonici” e di “servizi segreti deviati” , formatisi in “modo segreto” rispetto a realtà massoniche dette “regolari” , dichiarate ufficialmente , composte di centinaia di migliaia di “fratelli”, tra i quali vi sono personaggi molto importanti appartenenti al mondo della politica, delle pubbliche istituzioni, della cultura, etc.., affiliati a molteplici “Logge ” di vari Riti e Ordini, in tutto il mondo, dai Paesi dell’America del nord e del sud, a quelli europei , e che influenzano e condizionano sensibilmente decisioni importanti nell’ambito della politica e dell’economia, della finanza, nelle Istituzioni pubbliche dei diversi Paesi , curando specialmente grossi interessi di potenti gruppi finanziari , in tal modo incrementando fenomeni di disuguaglianze sociali e quindi incidendo drammaticamente sulla vita di quei cittadini il cui stato sociale è più debole e precario.

mercoledì 21 aprile 2021

LA VIOLENZA

 



LA VIOLENZA

Stuprare una persona , che sia donna o altri, , chiaramente è un atto di violenza e va sempre e comunque condannato. La violenza sessuale è un reato contro la persona disciplinato dagli articoli 609 bis e seguenti del codice penale.

“Chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità costringe qualcuno a compiere o subire atti sessuali è punito con la reclusione da cinque a dieci anni.

Alla stessa pena soggiace chi induce taluno a compiere o subire atti sessuali: abusando delle condizioni di inferiorità fisica o psichica della persona offesa al momento del fatto; traendo in inganno la persona offesa per essersi il colpevole sostituito ad altra persona”.

Il Legislatore disciplinando il reato di violenza sessuale ha articolato due fattispecie principali, la violenza sessuale per costrizione e la violenza sessuale per induzione, per le quali ha stabilito una pena che va da cinque a dieci anni di reclusione e altre fattispecie per le quali ha previsto pene edittali anche maggiori.

Sono tutti questi atti gravissimi, perchè arrecano un danno non solo fisico, ma soprattutto psicologico, un trauma che per la vittima è difficile da cancellare, da rimuovere. Nella nostra società, chiamiamola "moderna" , sono certamente ancora troppo frequenti episodi di violenza, ma anche di trasgressioni e abusi di ogni genere. Non esistono più "censure" verso qualsiasi manifestazione, esternazione, rappresentazione di atti sessuali, normali e anomali. Tutto si può fare, in piena libertà, tranne naturalmente che non sia previsto dai codici penali come reato.

Ciò che fa più paura è il fatto di dover constatare una sorta di "imbarbarimento" dei cosiddetti costumi etico-sociali. Adulti e purtroppo giovani e giovanissimi ne sono sempre più coinvolti. Festini che si tramutano in orge. Fiumi di alcol e droghe di ogni specie. Filmati e auto-filmati di accoppiamenti sessuali di tipo orgiastico, con effetti da "sballo" , fisico, emotivo, psichico; situazioni in cui la persona umana perde ogni senso della misura e commette atti sregolati e spesso nocivi, a se stessi e ad altri. In tutto questo, vi è la complicità dei mass-media, che vi traggono interessi di attenzioni popolari. Ma soprattutto vi sono elevatissimi interessi economici , quasi tutti di tipo criminale, nello spaccio di sostanze stupefacenti, che traggono guadagni stratosferici da una platea umana sempre più vasta. ma chiaramente sempre più irresponsabile. 

Principalmente riguardo alle giovani generazioni, le quali rischiano di non conoscere più limiti nei comportamenti e verso le più normali regole di buon costume e di rispetto verso la dignità della persona. Di tutto questo la nostra Società, nelle sue componenti, della politica, delle istituzioni , dei mass-media, della scuola, della famiglia, avrebbero tutti il DOVERE di farsi carico , in modo responsabile, per ricondurre, prima che sia troppo tardi, questo nostro "mondo distorto e senza bussola " all'interno di una sfera di comportamenti e atti collettivi e individuali , di "civiltà" ,di educazione sociale, etica e morale.

lunedì 19 aprile 2021

VIVERE UMANAMENTE

 

 

 



VIVERE “ UMANAMENTE “

Vivere in modo “umano”   significa  poter godere della bellezza e magnificenza di tutto ciò che ci offre la Natura, e quindi rispettarla in tutte le sue forme e manifestazioni; significa costruire rapporti positivi con altri esseri umani, coltivare sentimenti di empatia, di amicizia, di amore, di collaborazione; significa  convivere con gli altri nel reciproco rispetto della dignità personale; significa curare interessi che migliorino la propria vita, non solo sotto l’aspetto economico e sociale, ma anche sotto il profilo culturale e spirituale; significa mantenere le proprie capacità di autonomia fisica e mentale, psicologica, emotiva , per non diventare dipendenti da fattori strumentali che possono incidere negativamente su di esse, attraverso circuiti che attanagliano le attenzioni e i piaceri verso un iperconsumismo a vantaggio di  speculazioni finanziarie; significa saper riflettere sul significato della vita, riconducendolo alla nostra coscienza, a ciò che siamo , a ciò che vorremmo essere, ma sempre inseriti positivamente nella realtà che ci circonda; significa il poter e saper recuperare il tempo per dedicarsi ai bisogni  della propria vita interiore; significa saper ripudiare la violenza.

Vivere umanamente è far sì che nessuno debba soffrire per la fame, per la sete, per malattie, in condizioni di assoluto abbandono e morire di stenti.

Tutto ciò e soltanto così significa vivere da veri e autentici esseri umani. 

 

martedì 13 aprile 2021

PER UNA " NUOVA ITALIA "

 


Per una “ Nuova Italia “

  è necessaria una vera "Rivoluzione culturale" , che deve avere questi obiettivi :

Scuola, Cultura, Ricerca, Scienza, Salute , Sicurezza, Legalità, Giustizia, Rispetto, Dignità, Lavoro, Educazione, Moralità, Famiglia, Solidarietà, Bene comune, Politica, Interesse generale. Il Benessere sociale.

Scuola : dalla “ Scuola” parte il progresso, il futuro di una Nazione.

 Cultura : La “ Cultura” è la base su cui si forma la civiltà di un popolo.

Ricerca : La “Ricerca” è lo stimolo e la via per il progresso civile, sociale  e culturale.

Scienza : La “ Scienza” è la base della conoscenza umana.

Salute : La “ Salute” è lo scopo primario da perseguire e ottenere nella società.

Sicurezza: La “ Sicurezza” è l’obiettivo da perseguire per il mantenimento di una convivenza civile e sociale.

Legalità : La “Legalità è la condizione necessaria ed indispensabile per una convivenza sociale pacifica e ordinata.

Giustizia : La “ Giustizia”  è il principio regolatore della legalità ed è esercitato dai suoi Organi istituzionali. La Giustizia per essere tale deve essere efficiente, per quanto concerne la sua organizzazione ed efficace, per quanto riguarda le finalità e la certezza della pena.

Rispetto: Il “Rispetto” è la condizione necessaria per il mantenimento pacifico e responsabile tra i rapporti umani e nei riguardi dell’ambiente naturale.

Dignità : La “ Dignità” è il valore più importante che caratterizza la persona umana.

Lavoro : Il “Lavoro” costituisce il fattore essenziale per la realizzazione della persona umana nella società.

Educazione : La “Educazione” è la condizione indispensabile per la formazione della personalità umana nei rapporti della vita sociale, secondo valori morali e di rispetto verso gli altri.

Famiglia : La “Famiglia” costituisce il nucleo fondamentale per la formazione di una società umana secondo i principi naturali e civili che la caratterizzano.  

Solidarietà : La “Solidarietà” è un fattore fondamentale per la convivenza di rapporti umani che siano reciprocamente costruttivi.

Bene comune : Il “ Bene comune” è il valore costituente la natura e la ragione della esistenza stessa di una convivenza civile e sociale.

Politica : La “Politica”  è il sistema necessario affinché la vita sociale si svolga secondo regole stabilite per una ordinata convivenza tra rapporti umani e civili e nei confronti dell’organo istituzionale.

Interesse generale : “ L’Interesse generale” sta alla base di qualsiasi convivenza sociale ed è il valore fondamentale che necessariamente deve costituire l’obiettivo principale di ogni attività politica e istituzionale del Paese.

Benessere sociale : “ Il Benessere sociale” è il fine primario da perseguire da parte delle Istituzioni politiche e pubbliche, attraverso quei mezzi e quella organizzazione che deve consentire al contesto sociale della popolazione, in tutte le sue forme e articolazioni, di fruire di condizioni idonee a garantire appunto il  “ Benessere sociale “, in misura giusta ed equa per tutti i cittadini e  consistente in una esistenza dignitosa e costruttiva sotto l’aspetto dei rapporti umani, sociali, economici, culturali, etici e morali, in cui prevalga l’interesse “umano” rispetto all’interesse speculativo finanziario; una condizione in cui “ l’essere umano “ e i suoi bisogni, le sue necessità, i suoi desideri, i suoi sogni ritornino ad essere al “centro del mondo” .

 

 

 

lunedì 22 marzo 2021

Ricchezza e povertà

 


RICCHEZZA E POVERTA'

 ( uno scandaloso dramma umano )

 Il crescente divario determinato da un accumulo di ricchezza spropositata posseduta da una minoranza di ultra miliardari e  un allarmante aumento  di una moltitudine di milioni di persone in povertà e in miseria, specialmente in alcune zone della terra aggredite da violenze, speculazione e sfruttamento , dove sono carenti le risorse di acqua, di cibo, di medicinali,  non potrà che provocare deflagranti , tragici conflitti sociali , che investiranno il mondo intero, e comunque a causa di grave emarginazione e abbandono nei confronti di intere popolazioni, non potranno che verificarsi fenomeni drammatici di squilibri naturali, ambientali e quindi patologie epidemiche, che cagioneranno situazioni critiche devastanti, irriducibili, con milioni e milioni di vittime umane.


venerdì 22 gennaio 2021

Il popolo italiano

 



                                   IL POPOLO ITALIANO


Il Popolo italiano è molto paziente, a volte appare indifferente, disattento, lontano dalle beghe della politica, forse non abbastanza consapevole della gravità del momento. Ma, attenzione, perché come è già avvenuto nel passato, così potrebbe avvenire ancora; quando verrà certamente l'ora in cui improvvisamente può ribollire nel sangue delle sue vene la dignità e l'orgoglio di essere “ italiano “ , di appartenere ad un grande e meraviglioso Paese, e di far valere l'indiscutibile, ineludibile diritto di avere nel Governo e nel Parlamento persone degne e rispettose del ruolo che occupano. Allora, in quel giorno , probabilmente non potranno esservi barriere tanto robuste da impedire la marcia delle sue legittime rivendicazioni.